Programma Esami

di

KICK BOXING

 

Indice

Storia della Kick-Boxing, Regole e Regolamenti

Programma per la Cintura Gialla

Programma per la Cintura Arancione

Programma per la Cintura Verde

Programma per la Cintura Blu

Programma per la Cintura Marrone

Programma per la Cintura Nera

Nozioni di Legge

 

 

LA STORIA DELLA KICK BOXING

 

La Kick Boxing fa parte della schiera delle discipline sportive tecnicamente ispirate alle arti marziali orientali adeguandone lo stile per fini agonistici. Tra le tante, è senza dubbio, la più popolare.

Ne esistono due tipi: il primo nasce in Giappone negli anni Sessanta e si diffonde negli USA come

Japanase Kick Boxing. Il secondo, di cui il Full Contact (nato il 14 settembre del 1974 negli U.S.A.) è

il progenitore, racchiude tre discipline: il Semi contact, il Light Contact ed il Full Contact. La parola

kickboxing è stata inventata in Giappone negli anni sessanta. In quel periodo le uniche forme di

combattimento a contatto pieno erano il full contact karate, la muay thai, il Sambo russo, il

taekwondo ed il sanda cinese. I promoter giapponesi, vedendo il successo dei match di boxing

tailandese, decisero di eliminare i colpi di gomito, ginocchio e le prese. Rimase uno sport da

combattimento nel quale gli atleti usano pugni e calci alle gambe, al tronco ed al viso. Si usano i

calzoncini corti come nella boxe e nelle boxe tailandese. Nacque la "Kickboxing giapponese", poi

abbreviata in "Kick Boxing" o parola unica "Kickboxing".

Gli americani precedentemente avevano iniziato a fare gare di kung fu e di karate a contatto pieno

(full contact). Unirono quindi le tecniche di pugilato a quelle di karate e le tecniche di gambe del

taekwondo a quelle del karate e nacque così il Full Contact Karate. Da qui nacque la confusione dei

nomi e degli stili, in quanto nel Full Contact Karate si colpisce con i calci dal busto in su mentre

nella kickboxing si possono dare calci anche alle gambe.

In Giappone venne poi creato un torneo chiamato K-1, in cui K sta per Karate, Kempo e Kickboxing.

In questo torneo le regole sono quelle della kickboxing, ma sono valide anche le ginocchiate senza

presa e i pugni saltati e girati. Lo scopo era mettere sullo stesso ring atleti di diverse arti marziali

che avesse un regolamento sportivo che permetteva loro di confrontarsi. Viste le borse

elevatissime e l'entusiasmo enorme dei giapponesi in questi avvenimenti, il K 1, nome corretto K 1

GRAND PRIX è diventato il più importante torneo al mondo, dove i migliori atleti si confrontano a

Tokyo per la finalissima. Il regolamento del torneo è chiamato K-1 Style.

Esistono varie versioni sportive per la kickboxing, ognuna caratterizzata da una serie di regole che

riguardano il combattimento e l'impostazione tecnica e tattica dei due partecipanti.

Nella kickboxing i combattenti combattono su di un ring da boxe o su di un tatami, che prevedono

misure regolamentari di 6 metri per 6 o di 8 metri per 8, e come per le altre versioni sportive delle

arti marziali, nel corso del combattimento vengono assegnati dei punti dagli arbitri di giuria ai fini

della proclamazione del vincitore della gara.

Inoltre i partecipanti sono tenuti ad indossare un abbigliamento specifico e cioè un paio di

pantaloni lunghi e una maglietta (nel semi-contact,nel light-contact; anche nel full-contact, dove

combattono a petto nudo),oppure un paio di pantaloncini (nel kick-light e nel low-kick, dove

combattono a petto nudo) e alcune protezioni:

 

• casco da gara (soltanto per i dilettanti)

• guantoni omologati (in genere da 8 o da 10 once)

• paratibie

• paradenti

• calzari protettivi omologati

• conchiglia per i maschi e corpetto protettivo per le femmine

Se il K-1 è una formula della kickboxing che nasce in Giappone, nella versione americana della

kickboxing, quella proveniente dal Full Contact Karate, si sono invece sviluppate tre formule

fondamentali: il Semi-contact, il Light-contact e il Full-contact. Per sfruttare al meglio il

regolamento, negli anni la tecnica che caratterizza ognuna di queste versioni si è evoluta tanto da

rendere completamente diversa l'impostazione e la preparazione degli atleti che la praticano. Per

esempio la guardia laterale tipica del semi-contact è considerata pericolosa e da evitare nel fullcontact.

Inoltre esistono anche le versioni low kick e kick-light.

Semi-contact

Il Semi-contact, che significa "contatto limitato", è una formula della kickboxing che prevede un

combattimento non continuato a punti.

Poiché il contatto deve essere necessariamente limitato o controllato, richiede soprattutto doti

specifiche di rapidità, prontezza e velocità.

I due atleti combattono su di un tatami e si trovano uno di fronte all'altro posti ad una certa

distanza mantenendo una posizione di guardia laterale rispetto all'avversario.

Il combattimento dura due minuti per round (che variano a seconda delle manifestazioni o delle

fasi di una competizione) e consiste nell'avanzare frontalmente seguendo una linea immaginaria,

entrare a contatto con l'avversario e nella frazione di un secondo, quindi in modo fulmineo e

rapidissimo così da privilegiare la velocità e la prontezza ad altre doti, assestare una tecnica di

pugno o di calcio al bersaglio, e dunque, in una delle zone "legali" del corpo dell'avversario (quindi

nel tronco e nella testa, escludendo colpi ai genitali, alle gambe, al collo e ai reni).

Al termine del "contatto", l'arbitro di gara interrompe momentaneamente il combattimento e

assegna il punto ad uno dei due contendenti.

Una tecnica famosa del semi-contact è il "blitz", una tecnica di attacco improvviso, che non esiste

nelle altre formule della kickboxing perché poco utile specialmente in caso di contatto pieno.

Oltre all'arbitro di gara ci sono anche due arbitri di linea e i tre arbitri assegnano i punti in base ai

seguenti criteri:

• Tecnica di pugno al corpo: 1 punto

• Tecnica di pugno alla testa: 1 punto

• Tecnica di pugno in volo: 1 punto

• Tecnica di calcio al corpo: 1 punto

• Tecnica di calcio alla testa: 2 punti

• Tecnica di calcio al corpo in volo: 2 punti

• Tecnica di calcio alla testa in volo: 3 punti

• Tecnica di spazzata seguendo il senso articolare della gamba colpita: 1 punto

Il semi-contact, facendo un paragone con altri sport, potrebbe essere definito come lo "scherma"

della kickboxing.

Light-contact

Il Light-contact, che letteralmente significa "contatto leggero", ma è intrapreso come "Contatto

Controllato" ed è una formula della kickboxing che prevede un combattimento continuato a punti.

Come nel semi-contact, il contatto deve essere necessariamente limitato o controllato, e privilegia

soprattutto le doti specifiche di esecuzione tecnica e di pulizia dei colpi che vanno eseguiti con

scioltezza e velocità, privilegiando la tecnica alla forza.

I due atleti combattono su di un tatami, o più raramente su di un ring, ma a differenza del semi –

contact

sono liberi di muoversi sul quadrato di gara a loro piacimento, e senza che l'arbitro

interrompa il combattimento dopo l'esecuzione di una tecnica portata a segno.

Il combattimento dura due round da due minuti e i due atleti, che combattono in posizione di

guardia frontale o semifrontale uno dall'altro, possono trovarsi anche a distanza molto stretta e

colpirsi a vicenda con le varie tecniche di pugno e di calcio previste secondo la categoria e il livello

di cintura richiesto dalla manifestazione in cui partecipano.

L'arbitro di gara può fermare l'incontro solo in caso di "break", quando cioè gli atleti si trovano in

clinch e vanno distanziati, oppure in caso di richiamo per eccessivo contatto, scorrettezze o uscita

dal quadrato di gara: i richiami e le uscite comportano una sottrazione di punti e alla quinta uscita

dal tatami l'atleta viene squalificato.

Oltre all'arbitro centrale ve ne sono altri due di giuria e tutti e tre assegnano i punti.

Poiché nel light-contact non è previsto il K.O., la vittoria è perseguibile soltanto accumulando più

punti dell'avversario e in caso di parità si va ad un cosiddetto "extra-time", cioè un terzo round che

è come se fosse un "tempo supplementare" nel calcio.

Esiste infine una versione del light-contact, definita Kick Light-contact o Kick Light, che aggiunge

alla tradizionale formula del light-contact la possibilità di colpire con i low kick, cioè con i calci

circolari bassi nella parte interna o esterna del quadricipite: l'unico tipo di calcio che si può

eseguire al di sotto della cintura.

La differenza con il tradizionale light-contact è che nella kick light le distanze si accorciano

ulteriormente e l'atleta necessita di una prontezza e di una mobilità maggiore per evitare i

pericolosissimi calci portati sotto la cintura e sferrati nella coscia. Sia nel Semi-Contact che nel

Light-Contact gli atleti indossano una cintura che viene assegnata dopo aver sostenuto e superato

un esame tenuto da Maestri dalla Cintura Nera 1° Dan in su. Le cinture sono: Bianca – Gialla –

Arancione – Verde – Blu – Marrone 1 – Marrone 2 – Nera. Dalla Nera in su le cinture si

differenziano in Dan contraddistinte in una striscia rossa applicata alla cintura nera fino al 4° Dan

che presenterà quindi quattro strisce rosse. Dal 5° Dan in su la cintura non sarà più nera bensì

assumerà colorazioni differenti. Ogni allievo potrà sostenere un esame all’anno per conseguire la

cintura di grado superiore. Solo al raggiungimento della Cintura Marrone, l’allievo dovrà attendere

almeno due anni prima di poter sostenere l’esame della Cintura Nera 1° DAN.

Full-contact

Il Full-contact, che significa "contatto pieno", è la formula più impegnativa della kickboxing, e

universalmente riconosciuta come la "formula principe" di questo sport.

Prevede un combattimento continuato e a pieno contatto e infatti, a differenza del semi-contact e

del light-contact, il contatto va portato con forza e potenza, privilegiando, appunto, la forza e

l'incisività dei colpi, che tuttavia devono essere portati in maniera pulita e precisa.

il full-contact richiede una preparazione decisamente dura da parte dell'atleta, il quale è chiamato

ad affrontare un tipo di combattimento che stavolta prevede il Knock-out (il K.O.), e cioè, a

differenza del semi e del light-contact, dove la vittoria è perseguibile esclusivamente accumulando

più punti dell'avversario, nel full per prevalere sull'avversario è possibile provocargli un danno

talmente eccessivo (ad esempio un violento colpo nel fegato) che provoca l'impossibilità da parte

di questi di proseguire il match.

I due atleti combattono esclusivamente su un ring da boxe e sono liberi di muoversi sul quadrato

di gara a loro piacimento.

Il combattimento è suddiviso in round (che possono essere dai tre ai cinque, oppure anche dai

dieci ai dodici, a seconda delle federazioni o dell'importanza della competizione) da due minuti

ciascuno.

I colpi possono essere portati nel tronco e al volto, e sono quindi esclusi i colpi al di sotto della

cintura.

Come per il light-contact, c'è un arbitro centrale e altri due di giuria e tutti e tre assegnano i punti.

Se l'incontro dura fino al termine delle riprese stabilite e non vi è stato il K.O. o l'interruzione per

intervento del medico di bordo ring, allora la vittoria viene stabilita in base ai punti.

Questa formula ha molte analogie con la preparazione tecnica e atletica della boxe: infatti l'atleta

deve prepararsi secondo un ferreo programma di allenamento dal punto di vista atletico e

agonistico e perfezionare la precisione dell'impostazione, dei movimenti e della guardia (come

nella boxe) che sono di fondamentale importanza durante il match. Inoltre, come per il lightcontact,

i colpi di calcio e di pugno vanno eseguiti con precisione tecnica e dovizia di perfezione,

aggiungendo però una maggiore dose di forza e potenza poiché, a differenza del light, i colpi nel

full devono per forza "fare male".

Esiste infine una versione del full-contact, definita Low Kick, che per l'appunto aggiunge alla

tradizionale formula del full-contact la possibilità di colpire con i low kick, cioè con i calci circolari

bassi nella parte interna o esterna del quadricipite.

 

 

CINTURA GIALLA

 

Durata del corso : 6 mesi \ 1anno.

 

L’aspirante atleta per la cintura gialla deve avere una buona posizione di guardia ,saper fare i spostamenti base, portare le tecniche basi,diretti,circolari  frontali e sapersi difendere dai colpi di braccia.

 

Le Posizioni di Guardia:

Posizione di Guardia semi frontale;

 

Spostamenti:

Spostamento Avanti ed Indietro;

Spostamento Laterale a Destra e Laterale a Sinistra.

Pugni:

Jab;

Diretto;

 

Calci:

Calcio Frontale Gamba Avanti e Gamba Dietro;

Calcio Circolare Gamba Avanti e Gamba Dietro (Low Kick – Middle Kick );

 

Parate Pugni:

Deviazioni sui diretti;

Parata Block Diretto.

Block sul Gancio.

 

Contrattacchi : 1 singolo colpo

 

COMBINAZIONI

Combinazioni sulle tecniche della cintura gialla.

 

PREPARAZIONE TECNICO FISICA

3 ROUND da 2 min.

SACCO BRACCIA \ SACCO GAMBE \ VUOTO COMPLETO

 

TEORIA

Punti vulnerabili del corpo.

 

 

CINTURA ARANCIONE

 

L’aspirante atleta della cintura arancione deve sapere oltre alle varie tecniche della cintura gialla,avere allenato e perfezionato le tecniche di calcio.

 

DURATA DEL CORSO :Dalla cintura gialla  circa 6 mesi \ 1 anno

 

Le Posizioni di Guardia:

Guardia opposta

Cambio guardia

 

Spostamenti:

Spostamento obbliquo a sinistra e’ a destra.

 

Pugni:

Diretti ,ganci e montanti

 

Calci:

Circolari alti,con la gamba sinistra e destra.

Ascia ,sinistra e destra.

Laterale al corpo, sinistro e destro

Circolare doppiato atterando ; sinistro e destro.

 

Parate Pugni:

Deviazioni sui diretti.

Parata Block Gancio.

E in combinazione.

 

Parate Calci:

Bloccaggi sui calci circolari bassi,medi e alti.

Assorbimento sui calci circolari bassi.

 

Contrattacchi:  1 singolo colpo su ogni difesa.

 

COMBINAZIONI

Varie combinazioni sulle tecniche della cintura arancione ,sia in velocita’ che lentamente

 

TEORIA

Conoscenza della Storia della Kick-Boxing

Regole e Regolamenti

 

PREPARAZIONE TECNICA

2 ROUND DI SPARRING COMPLETO KICK BOXING

 

PREPARAZIONE FISICA

4 Modelli di addominali da 15 ripetizioni,2 modelli di piegamenti sulle braccia da 15 ripetizioni.

 

N.B.  Sembra scontato che l’allievo aspirante alla Cintura Arancione debba conoscere le

tecniche della Cintura Gialla.

 

 

 

CINTURA VERDE

 

L’ASPIRANTE ATLETA PER LA CINTURA VERDE,DEVE SAPER COMBINARE BENE LE TECNICHE TRA BRACCIA E GAMBE,SAPERSI DIFENDERE DAI VARI COLPI BASE,E AVER ALLENATO E PERFEZIONATO LE TECNICHE DI BRACCIA .

 

Durata del corso : 6 mesi \ 1anno dalla cintura arancione.

 

Le Posizioni di Guardia:

Guardia della corta distanza.

Spostamenti:

Perno a Destra e a Sinistra.

Pugni:

Diretti al corpo ,sinistro e destro.

Montante Braccio Avanti e Braccio Dietro,sia al fianco sia al mento.

 

 

Calci:

Calcio a gancio con la gamba avanzata destra e sinistra.

Calcio girato al corpo con la propria gamba.

 

 

Parate Pugni:

Schivate sui diretti e sui ganci.

 

Parate Calci:

Deviazione sul calcio frontale.

 

Contrattacchi : Contrattacchi in combinazione su ogni singola difesa.

 

PREPARAZIONE TECNICA FISICA

 3Round da 2 min. al sacco sulle distanze : LUNGA \ CORTA\ MEDIA

 

PREPARAZIONE FISICA

 

CIRCUIT TRAINING : 3 ROUND DA 3 MIN (compreso di salto della corda,piegamenti sulle mani,sulle gambe  e addominali) 

 

Regole e Regolamenti

Conoscenza del Corpo Umano

 

CINTURA BLU

 

 

 

L’ASPIRANTE ATLETA PER LA CINTURA BLU,DEVE AVER PERFEZIONATO TUTTE LE VARIE TECNICHE SUI CALCI VOLANTI E GIRATI,E AVER ACQUISITO UNA BUONA DESTREZZA TECNICA E FISICA IN COMBATTIMENTO.

 

Durata del corso : 1 anno \ 2 anni dalla cintura verde

 

Le Posizioni di Guardia:

 

Spostamenti:

 

Pugni:

Pugno saltato.

Pugno Girato.

Calci:

Frontale volante ; destro e sinistro.

Circolare volante ;destro e sinsitro.

Calcio girato al corpo con gamba opposta.

Calcio girato a gancio ;sinistro e destro.

Circolare volante doppiato.

 

 

 

 

COMBINAZIONI

Tutte le varie combinazioni sulle varie tecniche dalla cintura gialla alla blu,valorizzando soprattutto le tecniche della cintura blu.

Sia in guardia sinistra e che in guardia destra.

 

PREPARAZIONE FISICA

4 Round da 2 min di sparring,light contact ,kick boxing light,guardia opposta,boxe.

 

Teoria :

Regolamenti sportivi.

 

 

CINTURA MARRONE

 

L’ASPIRANTE ATELTA DELLA CINTURA MARRONE,DEVE AVERE PERFEZIONATO E MIGLIORATO TUTTE LE VARIE TECNICHE DIFENSIVE E DI CONTRATTACCO,SPECIFICHE NEL COMBATTIMENTO CORPO A CORPO.

 

Durata del corso : 1 anno \ 2 anni dalla cintura blu.

 

Le Posizioni di Guardia:

Posizione di guardia del corpo a corpo.

Studio del clinch.

 

Spostamenti:

Perni in combinazione a sinistra e destra,in abbinamento alle schivate

Spostamento obbliquo all’indietro.

 

Pugni:

Tutte le tecniche di braccia.

Compreso lo studio delle tecniche di gomito.

 

Calci :

Tutte le tecniche di spazzata.

Calcio girato all’indietro volante portato dal corpo a corpo.

 

Tecniche difensive:

Tutte le tecniche difensive su ogni tipo di colpo.

 

Contrattacchi :

Contrattacchi in anticipo e in rimessa sulle tecniche di schivata.

Bloccaggi e deviazioni sui ganci

Anticipi con il frontale avanzato o laterale.

 

 

 

COMBINAZIONI

Tutte le varie combinazioni corpo a corpo.

 

PREPARAZIONE TECNICA:

3 Round da 2 min. di sparring, corpo a corpo.

3 round da 2 min. al sacco ,in velocita’,in potenza e in resistenza.

1 round di pungibool.

 

PREPARAZIONE FISICA:

5 Serie da 25 di addominali diversi,5 serie da 20 ripetizioni di piegamenti sulle braccia.

 

TEORIA :

 

Conoscenza della Storia della Kick-Boxing

Regole e Regolamenti

Conoscenza del Corpo Umano

Corso di Primo Soccorso

N.B.. Sembra scontato che l’allievo aspirante alla Cintura Marrone debba conoscere le

tecniche della Cintura Gialla e della Cintura Blu.